In collaborazione con SPAEE
Milano, 7 settembre 2019 // 21 settembre - 14 dicembre 2019
Brescia, 18 ottobre 2019 // 8 febbraio - 18 aprile 2020
I docenti oggi sono chiamati a far fronte a nuove sfide, in parte collegate alle impostazioni dettate alla scuola dalle recenti innovazioni istituzionali e dal più generale orientamento assunto dal mondo della formazione, in parte derivanti da trasformazioni dei comportamenti e delle abitudini di pensiero delle giovani generazioni, che si innestano su rilevanti cambiamenti sociali e culturali.
In questo scenario gli approcci tradizionali all'apprendimento – con le connesse pratiche di insegnamento e valutazione – appaiono non pienamente adeguati.
Talvolta sono le situazioni di atipicità, “diversità” ed emergenza a sollecitare un aggiornamento delle modalità di azione dell'insegnante, con ciò portando a trascurare la necessità di una crescita complessiva delle competenze del docente nell'accompagnare, nella quotidianità del proprio operare, tutti gli studenti nel loro percorso di apprendimento. Da qui l’esigenza di un potenziamento delle competenze del docente nella gestione dell'attività in classe nei suoi diversi aspetti di “ordinarietà” anziché di “eccezionalità”.
In questa prospettiva il corso di perfezionamento intende mettere a fuoco alcuni aspetti di base del processo di apprendimento – che riguardano i “fondamentali” dell'azione del docente – e offrire all'insegnante alcuni concetti-guida e strumenti operativi proposti dalla psicologia per un insegnamento efficace, facendo riferimento a processi, dinamiche e strategie che contribuiscono ad arricchire e potenziare la funzione docente.
Finalità
Il corso di perfezionamento si prefigge di fornire gli strumenti conoscitivi e operativi per il potenziamento dell'efficacia professionale dei docenti.
Il modulo 1 (Impostare i processi di apprendimento) propone la cornice all’interno della quale si struttura il percorso, definendo le caratteristiche di un approccio riflessivo orientato alla personalizzazione dei processi di apprendimento e all'autoregolazione.
Questo modulo ha l'obiettivo di accompagnare a una riflessione sulla propria idea di scuola, di apprendimento, di docente e di studente, in modo da poter rileggere i propri assunti e le proprie esperienze alla luce di una prospettiva psico-educativa scientificamente aggiornata ed “evidence-based”.
Il modulo 2 (Gestire i processi di apprendimento) offre una serie sistematica di strumenti, tecniche e procedure per implementare in classe attività ispirate ai principi della riflessività e dell’autoregolazione. Gli incontri sono dedicati alla descrizione, esemplificazione e simulazione pratica di proposte operative che permetteranno ai partecipanti di approfondire i riferimenti teorici e ampliare il bagaglio metodologico e strategico nell'ottica della progettazione di interventi mirati.
Il modulo 3 (Sviluppare i processi di apprendimento) affronta il tema delle competenze trasversali (competenze-chiave di cittadinanza, life skills o soft skills) fornendo un inquadramento del discorso che permetta ai docenti di operare la contestualizzazione necessaria, sia in singoli ambiti disciplinari sia in progetti interdisciplinari, e di disporre di una gamma di strumenti operativi per progettare percorsi di potenziamento indirizzati allo sviluppo di abilità che sostengono l'apprendimento.
Il corso fa riferimento all’area della “Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base” del piano di formazione nazionale per i docenti 2016-2019.
Destinatari
Il corso si rivolge a docenti di scuola primaria e secondaria di primo grado e a professionisti – già operanti o in formazione – interessati ai temi dell’apprendimento scolastico in possesso almeno di laurea triennale (o quadriennale o quinquennale secondo gli ordinamenti a ciclo unico).
Docenti non laureati possono seguire l’intero corso o singoli moduli ricevendo un attestato di frequenza (come per gli usuali corsi di aggiornamento/formazione).
Note per i docenti
Il corso rientra nelle iniziative di formazione e aggiornamento del personale della scuola organizzate dall'Università Cattolica, in quanto
Soggetto qualificato dal MIUR ai sensi della Direttiva n. 170 del 21/03/2016.
La partecipazione dà luogo agli effetti giuridici ed economici previsti dalla normativa vigente (nota MIUR n. 2915 del 15/09/2016).
Il corso è finanziabile con la “Carta del docente” prevista dalla L. 107/2015 c.d. “buona scuola”.
I Soggetti iscritti ad un Fondo Interprofessionale possono usufruire di forme di finanziamento in virtù del Fondo a cui sono iscritti.