Il progetto “Per un settore giovanile che sviluppi una cultura di gestione condivisa/integrata dei talenti” si propone una doppia finalità:
· potenziare e monitorare la qualità del Settore Giovanile dell’US Cremonese;
· supportare lo sviluppo di una cultura e di una pratica condivisa entro il Settore giovanile che basi la sua forza sulla prestazione dei giovani atleti e delle squadre senza trascurare la dimensione di benessere dei giovani atleti.
Il progetto è quindi volto a migliorare la qualità del settore giovanile, favorendo la creazione di una cultura condivisa, la messa in comune di pratiche e di strumenti, e uno stile comune, con forti connessioni tra i diversi ruoli in gioco (dirigenti, responsabili, tecnici, preparatori, ecc.).
AZIONI
Al fine di accompagnare l’intero sistema organizzativo del settore giovanile si propongono le seguenti azioni, da intendersi come concatenate e coordinate da un tavolo di regia progettuale permanente composto dai consulenti UCSC e da referenti societari interni.
1. Accompagnamento ai ruoli dirigenziali del club sulle nuove linee di azione progettuale intraprese all’interno del settore giovanile. Si ipotizzano incontri bimestrali di formazione e riflessione congiunta.
2. Coordinamento con i responsabili del settore giovanile per momenti di verifica sull’andamento delle azioni progettuali. Si ipotizzano incontri bimestrali.
3. Percorso di formazione per allenatori. Si ipotizzano 6 incontri formativi (nell’arco di una stagione sportiva) della durata di 2/3 ore con cadenza mensile sulle competenze relazionali fondamentali per tali figure professionali (leadership, comunicazione, lavoro in team, gestione dei gruppi, gestione emotiva). Si ipotizza di alternare momenti formativi con l’intero gruppo degli allenatori del settore giovanile con momenti di approfondimento per gruppi sulle diverse fasce d’età.
4. Percorso di sensibilizzazione per le famiglie del settore giovanile.
5. Implementazione di un piano comunicativo interno ed esterno che valorizzi le nuove linee progettuali del club e promuova processi di identificazione con esso a partire dalla prima squadra e a cascata fino al settore giovanile.