Due concetti sono da ritenersi fondamentali: in primo luogo che l'interesse della collettività deve essere armonicamente composto con l'interesse dell'individuo; in secondo luogo, che il lavoro non è una qualsiasi merce che si compra o si vende ad un prezzo determinato dalle richieste del mercato, ma è un contributo che ciascun uomo dà alla vita e al benessere collettivo, pur soddisfacendo i propri bisogni personali, materiali e spirituali.